I paesaggi attorno a noi cominciano ad avere tonalità più calde: è come se la natura ci suggerisse che sta arrivando la stagione in cui dobbiamo prenderci cura di noi e dei nostri piccoli.  Si tratta dell’autunno che avanza, anche con i suoi profumi intensi come quelli di un bosco che si prepara piano piano al suo letargo, ma anche delle castagne, delle zucche che ormai leghiamo alla festa di Halloween, e dei funghi, per non parlare della legna che arde nel camino.

È il momento del foliage, delle sagre gastronomiche, delle gite “fuori porta”. È un momento per concedersi delle pause dai ritmi che sono ormai tornati a pieno regime, tra lavoro e scuola dei propri figli. Tutto intorno, per chi ha la fortuna di vivere immerso nella natura e per chi ama concedersi questo lusso nel tempo libero, l’ambiente naturale si colora di tinte avvolgenti. Tre colori, con le loro sfumature, dominano incontrastati lo scenario.

L’eleganza dell’Ocra

Da sempre simbolo di forza, vicino a quel giallo tipico dell’oro e al marrone chiaro, l’ocra ha una lunga tradizione di prestigio già dal tempo degli Egizi e dei Romani. Non ha l’esplosività del giallo pieno, ma è più accogliente, protettivo. In natura è un punto di incontro tra le terre che tendono di più al rosso e le varietà terrose di limonite che virano di più verso il giallo. Indossato, dona al tempo stesso eleganza e vivacità.

Le tante sfumature di marrone

Da sempre il colore che caratterizza il simbolo stesso del legame della natura con la Terra. Il marrone del tronco degli alberi rappresenta la forza, ma anche la stabilità, la tenace ostinazione nel difendere le proprie “radici”. In autunno assume diverse sfumature, dalle tinte intense delle castagne a quelle sfumate in tante tonalità del sottobosco. Un capo d’abbigliamento marrone si presta molto bene all’abbinamento con il bianco e con le altre tinte che caratterizzano l’autunno.

Rosso illuminante

In un ambiente naturale che si avvia al “riposo” tra colori tenui, il rosso è la botta cromatica dell’autunno. Vermiglio o scarlatto, porpora o bordeaux, appare sia in alcuni frutti tipici della stagione, come le mele o il melograno, sia sulle foglie più vistose e spettacolari degli alberi. È simbolo per eccellenza della vitalità, dell’energia, della voglia di fare, dell’abbondanza e… di un po’ di sana follia.

foto apertura Dennis Buchner – Unsplash