Maghi, streghe, zucche ghignanti, fantasmi, scheletrini… Anche in Italia, ormai, si festeggia Halloween il 31 ottobre, per il divertimento di grandi e piccini! Ma che origini ha questa ricorrenza così diffusa? Spesso si tende ad associare Halloween agli Stati Uniti che, in effetti, sono i responsabili della diffusione su scala mondiale della festa delle zucche. Ma cerchiamo di scoprire dove affondano le sue origini più antiche!
Sembra che l’attuale festa di Halloween derivi dalla ricorrenza celtica di Samhain, che segnava un importante passaggio dalla stagione calda a quella fredda e dunque anche l’ultimo raccolto prima del rigido inverno nordico. Proprio a causa di questo carattere di passaggio e mutamento, i Celti assegnavano una valenza mortuaria a Semhein, periodo durante il quale credevano che la parete che divide il regno dei vivi da quello dei morti fosse più sottile e che i due mondi potessero comunicare.
La leggenda di Jack-o’-lantern
In realtà, la leggenda più diffusa è quella irlandese, di Jack, l’astuto fabbro ubriacone che una sera incontrò il diavolo, che voleva prendersi la sua anima. Con un abile inganno, però, Jack riuscì a intrappolare il diavolo in un borsellino: per liberarlo lo costrinse a promettergli di non prendersi la sua anima per i successivi dieci anni. Dopo dieci anni, il diavolo tornò a reclamare quanto gli era dovuto, ma nuovamente Jack lo ingannò, incastrandolo, questa volta su un albero sul cui tronco aveva inciso una croce. In cambio della libertà, il diavolo promise che non sarebbe mai venuto a prendersi l’anima di Jack, il quale passò il resto della propria vita a combinarne di tutti i colori, sapendo che non sarebbe mai finito all’inferno! Quando morì fu ovviamente rifiutato dal paradiso, ma a quel punto nemmeno il diavolo lo voleva più prendere con sé, ben contento, dopo essere stato ingannato ripetutamente dal fabbro, di lasciarlo vagare per l’eternità come un’anima tormentata. Così Jack, costretto a vagare per sempre sulla terra nelle notti oscure, si fabbricò una piccola lanterna con una rapa scavata e un tizzone ardente che il diavolo gli aveva lanciato dietro cacciandolo via: da allora la zucca intagliata con una fiammella posizionata all’interno è il simbolo per eccellenza di Halloween!
Halloween nel 2020
La zucca, però, non è l’unico simbolo di Halloween. Ci sono anche i pipistrelli, mostriciattoli di ogni tipo, i travestimenti e soprattutto il celebre “dolcetto o scherzetto”! Quest’anno bisognerà festeggiare all’insegna della sicurezza, ma perché non trasformare questa esigenza in un’occasione per sbizzarrirsi con fantasia e divertimento? Nessuno ci vieta di divertirci in famiglia, approfittandone per creare dei look a tema per grandi e piccini, un menù a base di zucca e dettagli mostruosi, decorazione per la casa da appendere, scherzetti da nascondere negli armadi e giochi da inventare tutti insieme!